Laura Masotto e la production music: storia di un album
Ogni opera porta con sè una storia, che l’ha ispirata, attuata e resa possibile, oggi vi raccontiamo quella della violinista e compositrice Laura Masotto e del suo primo album pensato per la production music, Here and Now.
Cronaca di un incontro
Giugno 2019 – Laura incontra il mondo della production music a un workshop sul Music Publishing, dove la nostra Music Content Producer Lorena Anastasio era una delle relatrici. Il workshop è stato organizzato da Shesaid.so Italy, divisione italiana della rete globale di donne che lavorano nell’industria musicale: dalle etichette, al pr, al management, agli uffici stampa, alla produzione di concerti fino ad arrivare alle stesse artiste. Il network internazionale Shesaid.so, nato nel 2014, supporta e incoraggia la collaborazione, la creatività e i valori positivi, attualmente conta due sedi centrali a Londra e Los Angeles ma le reti locali sono dislocate nelle piu’ importanti città del mondo da New York, Parigi, Berlino, Mumbai, Barcellona e altre.
Il mondo delle colonne sonore che mi aveva sempre affascinato ora era reale, era come se potessi toccarlo, poteva essere una possibilità… Mentre ero al workshop ho pensato: la mia musica è strumentale e suonata da strumenti ad arco, sembra proprio adatta per le colonne sonore ed era un sogno che avevo sempre avuto ma non avevo mai incontrato nessuno che si occupasse proprio di quello.
Alla fine del workshop, Laura parla con Lorena e le lascia l’album che aveva appena pubblicato con l’etichetta Lady Blunt Records, “Fireflies“, il suo biglietto da visita.
Ottobre 2019 – Lorena contatta Laura per fissare un incontro per una possibile collaborazione, il disco era piaciuto. Laura ha incontrato Lorena e Fabio Di Bari e alla fine del meeting erano tutti entusiasti, il disco si farà.
Here and Now: l’album per colonne sonore di Laura Masotto
Novembre 2019 – Laura si trasferisce in Spagna, ha infatti vinto un bando con altre artiste spagnole, grazie al quale è stato messo loro a disposizione uno studio di registrazione presso il centro d’arte contemporanea “Fabra i Coats” di Barcellona. L’album, quindi nasce in questa atmosfera di studio, composizione e registrazione, continuamente permeata dall’arte, da cui Laura era circondata. I 13 brani dell’album sono frutto della bellezza: dallo studio di documentari e immagini che potessero stimolare la musica, ai molteplici concerti a cui assisteva a Barcellona.
A Marzo, quando scoppia la pandemia da Covid-19 anche in Spagna, Laura decide di rientrare in Italia, masterizza il disco e lo chiama “Here and Now”:
… penso per immortalare come in una fotografia questo momento della mia vita e quella di tutti gli esseri umani, per ricordarci di esistere e vivere sempre a pieno.
Lavora con il designer Alessandro Lugoboni e la fotografa Francesca Serotti alla cover dell’album, creando un artwork che rappresentasse profondamente il contenuto musicale usando come modello il suo violino, il protagonista dell’album.
Giugno 2020 – Here and Now, il viaggio nel fantastico mondo del violino di Laura Masotto, la colonna sonora sperimentale e contemporanea per produzioni drama, thriller con una vena di romanticismo, viene pubblicato nel catalogo Primrose Music – PRCD 267, in streaming e vendita sulle maggiori piattaforme digitali e distribuito all’estero tramite una fitta rete di Sub-editori, alla ricerca del prossimo film, serie tv, documentario o video a cui fare da colonna sonora.
Dopo aver firmato il contratto ho trovato un vecchio appunto sulla mia agenda che diceva: contattare FlipperMusic…
Ora che “Here and Now” è stato pubblicato posso essere felice di questo lavoro e nonostante io l’abbia creato e sviluppato tutto da sola, l’ho poi condiviso con persone che stimo e che credono profondamente nel potere della musica e so che gli daranno la giusta importanza e rispetto, alla fine il disco è una piccola parte di me.
Laura Masotto, il violino e la sua musica
Laura Masotto scopre la musica in modo naturale tra le mura domestiche, la madre suonava la fisarmonica e il fratello il pianoforte. Dall’eta di 5 anni era ossessionata dall’opera “Le Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi, così i genitori la iscrissero alla scuola di violino e da allora non ha piu’ abbandonato questo strumento. Da una prima istruzione classica, che non può mancare a qualsiasi musicista, Laura ha poi spaziato tra il jazz, il punk-rock e l’elettronica, arrivando finalmente a trovare la sua musica, quella che la contraddistingue come artista e la rende unica, che vuole comporre e esibire e che non smette di allenare tramite il continuo studio e la ricerca di stimoli artistici per alimentare la sua creatività.
Dopo il conservatorio inizia la sua carriera con concerti di musica classica per poi collaborare in vari concerti live con artisti di fama internazionale come John Bonnar, Sergio Cammariere, Patty Pravo, Andrea Bocelli. Nel 2017, registra come primo violino, Come ti vedono gli altri, disco omaggio a Luigi Tenco con gli arrangiamenti di Mauro Ottolini, con la partecipazione di artisti italiani fra cui Gino Paoli, Daniele Silvestri, Vinicio Capossela e Petra Magoni.
Dal 2015 è in tournee in veste di violinista solista, tra Italia e Svizzera, con lo spettacolo recitato da Claudio Bisio “Father and Son”, con la regia di Giorgio Gallione e le musiche di Paolo Silvestri. Dopo la pubblicazione del suo album Fireflies, presentato in anteprima al Sofar Sounds a Los Angeles, collabora con diversi compositori e artisti internazionali da Philip G Anderson, alla pianista Anna Yarbrough e il compositore americano Glowworm.
Per superare il silenzio della quarantena, privata dei concerti, Laura si è impegnata lavorando alla sua musica, ha composto molti brani con compositori americani e spagnoli emergenti e un suo singolo per una collection chiamata “String Layers” prodotta dall’etichetta di Berlino 7K e ha iniziato a comporre un nuovo album.
Questa è una storia di studio, creatività e passione per la musica, ma anche di connessioni e incontri: siamo felici di farne parte e di scoprire a cosa porterà!
Vi lasciamo al suono del violino di Laura e alla sua musica.
FlipperMusic, no more silence
Immagine Copertina: Alessandro Lugoboni/Francesca Serotti