Brunelleschi e le grandi cupole del mondo: la colonna sonora
A 600 anni dalla costruzione della Cupola di Santa Maria del Fiore a Firenze, Sky Arte presenta Brunelleschi e le grandi cupole del mondo, il 14 e 21 Maggio: il documentario in due episodi, per la regia di Claudio Poli, prodotto da 3D Produzioni e Sky Arts Production Hub, racconta le abilità tecniche, le astuzie e le soluzioni che il grande Maestro ha messo in pratica nella realizzazione della Cupola e che hanno fatto da apripista a molte opere realizzate dopo di lui. La colonna sonora è firmata dalla production music FlipperMusic
Brunelleschi e le grandi cupole del mondo: il documentario
Il documentario si articola nei racconti di storici, architetti e artisti contemporanei come Norman Foster, Kenneth Frampton, Peter Greenaway, Margaret Haines, Daniel Libeskind, Antonio Natali, Jo Elworthy ai quali è stato chiesto di mostrarci la grandezza dell’opera di Brunelleschi e il lascito artistico e architettonico per tutte le Cupole del mondo costruite dopo di lui, dalla costruzione di una cupola autoportante alle innovazioni messe in atto per agevolare quest’impresa, quali montacarichi e gru, attraverso nuove piattaforme di lavoro per gli operai, rivoluzionando le consuetudini costruttive del tempo.
Il secondo episodio infatti affronta piu’ da vicino i nuovi progetti artistici scaturiti dalle intuizioni di Brunelleschi e le nuove declinazioni.
Dall‘artista inglese Luke Jerram a cui l’emittente ha commissionato una cupola contemporanea, Palm Temple, con l’obiettivo di far scoprire da vicino questa forma ancestrale, (l’installazione era a Coal Drops Yard di King’s Cross, a Londra). «Per la sua realizzazione mi sono ispirato alle vetrate e ai campanili del Duomo di Firenze», ha confessato Jerram; alle cupole geodetiche di Richard Buckminster Fuller, un progetto di cupola che contiene in se’ i cambiamenti climatici e le possibili soluzioni (l’Eden Project in Cornovaglia) fino all’opera di Norman Foster, il più acuto allievo di Richard Buckminster Fuller, protagonista della reinvenzione trasparente del Reichstag di Berlino.
Brunelleschi e le grandi cupole del mondo: la colonna sonora
Vediamo insieme attraverso alcuni nostri cataloghi i brani di production music che fanno da sottofondo al racconto di queste opere monumentali.
- Beds & Beats: Curiosity Kills (I. Livingstone/M. Moore), Back from Oblivion (A. Brown/L. Ledzki) Curious Tension e Mental Challenge (P. Guyler/E. Taylor)
- The Library Of The Human Soul: Invention Cinematic e Historical Cinematic (V. Borcic), Relics Cinematic (G. Foote), Calm Ambient (C. Haigh), Resolution Ambient (D. Graham), Universe Ambient (J. Vincent), Minimal Spiritual Ambient, Minimal Calm Rhythm Ambient, Minimal Inspirational Pattern Ambient, Research Ambient, Civilization Ambient, Civilitation Intimate e Knowledge Ambient (G. Brosteanu)
- Cavendish Music: Changing Tides e Can’t Believe (A. Skeet), Brilliance (J. Jenkins), Breaching the deep (H. Lightfoot)
- Octopus Records: The Picture e Mother and Daughter (Pivio/A. De Scalzi)
- Gothic Storm: Life Of Wonder (R. Stevenson), It Begins (C. Haigh), Reach For the Stars (V. Borcic)
- 101 Dark Orchid Music: One Last Look e Afterthought (R. Verboom), Mysterious Plans e Behind the Screens (R. Verberkmoes)
- Ultraphonic: Hyperion e Ganymede (J. Rothberger), Opening (P. Bideau)
- In The Groove: Hope is Light (B. Casey), Never Alone e Dreams (D. Criswell)
.. la lista potrebbe continuare, ma lasciamo a voi scoprire il resto vedendo il documentario di Sky Arte.
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FlipperMusic, no more silence
Immagini: Licenza Shutterstock